TRATTAMENTI OSTEOPATICI
COME SI STRUTTURA LA PRIMA VISITA
PRIMO PASSO: CONOSCERE IL PROBLEMA
Attraverso un’anamnesi molto approfondita e globale, l’osteopata analizza oltre alle caratteristiche della sintomatologia, anche gli eventi traumatici passati, la condizione lavorativa, il tipo di attività praticata dal paziente, fattori che possono mantenere o incrementare la condizione dolorosa.
SECONDO PASSO: INDIVIDUARE LA CAUSA
Prima del trattamento vero e proprio viene eseguita una valutazione della postura, dei movimenti attivi e passivi, delle relazioni biomeccaniche tra i vari distretti corporei. Si esegue una “valutazione osteopatica” che permette di valutare lo schema posturale del paziente e come esso si relazioni alla sintomatologia dolorosa.
TERZO PASSO: CONCORDARE IL TRATTAMENTO
Verrà proposto al paziente un piano terapeutico e, se condiviso, verrà iniziato il trattamento.
L’osteopata può utilizzare diverse tecniche che variano in relazione al singolo paziente e alla natura del disturbo. Tra queste si riconoscono tecniche sul sistema muscolare e scheletrico, sul tessuto fasciale, tecniche che stimolano la funzione degli organi interni, tecniche sul sistema linfatico e tecniche sull’asse cranio-sacrale.
La durata completa della prima visita è di circa 60-75 minuti.
Durante i successivi trattamenti, l’osteopata terrà monitorati i cambiamenti funzionali e gli adattamenti che il paziente ha messo in atto in seguito a ogni trattamento, così come l’intensità e la frequenza della sintomatologia dolorosa.
VISITE DI CONTROLLO
Una volta aiutato il paziente a ritrovare il suo equilibrio, verrà proposta una visita di controllo a distanza di un mese per poter lavorare sulla prevenzione e sul mantenimento dello stato di salute.
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